Il Quartetto d’Archi

Il Quartetto d'Archi

 

Quattro uomini che conversano, discutono, litigano, si arrabbiano, si stringono le mani, si zittiscono – poi si arrampicano su per la montagna a riveder le stelle.
Charles Ives

 

Il Quartetto d'ArchiIl primo passo per eseguire correttamente la musica da camera è di imparare a non mettersi in luce, a tirarsi indietro. L’insieme non si realizza con l’autoaffermazione imperiosa delle singole parti, che produrrebbe un barbarico caos, ma riflettendo su se stessi e ponendosi dei limiti.
Theodor Adorno

 

Un solo grande strumento a sedici corde.
Paolo Borciani

 

Penso che non esista un insieme strumentale che sia stato penetrato tanto profondamente dal pensiero musicale quanto il Quartetto d’Archi. È infatti attraverso di esso che il vascello della musica ha gettato lo scandaglio nei mari più profondi. Dopo quasi 250 anni di vita esso continua a non essere riducibile alla somma dei suoi componenti e si presenta a noi, invece, come uno “strumento” la cui dialettica fra individualità ed unanimità, fra autonomia e omogeneità, sembra porsi come paradigma di una società ideale.
Luciano Berio

 

Quattro razionali signori riuniti in amabile conversazione.
Johann Wolfgang von Goethe

 

Una signora di spirito diceva che, ascoltando un quartetto, le pareva di assistere alla conversazione di quattro amabili persone. Il primo violino le pareva un uomo molto intelligente, bel parlatore, che sosteneva la conversazione e ne porgeva il soggetto. Nel secondo violino riconosceva un amico del primo, che cercava tutti i mezzi per farlo spiccare; si occupava di sè raramente e alimentava la conversazione piuttosto consentendo alle idee altrui che emettendone delle proprie. Il violoncello era un uomo grave, saggio e sentenzioso, che appoggiava i discorsi del primo violino con massime laconiche e piene di verità. Quanto alla viola, era una buona pasta di donna, un po’ ciarliera, che non diceva gran chè, ma voleva mischiarsi alla conversazione. Però vi metteva molta grazia: e si vedeva, del resto, che aveva una segreta propensione pel violoncello!
Abate Giuseppe Carpani

 

Il Quartetto d'Archi