Le occasioni per ascoltare la “musica forte” – ossia la musica classica, nella brillante definizione di Quirino Principe – sono, per la maggior parte degli Italiani, poche. Le radio privilegiano la musica leggera; a scuola è pressoché assente; per strada, nei locali, sulle spiagge difficilmente succede di sentire Mozart o Philip Glass; bisogna andarla a cercare, la musica classica, non capita all’orecchio per caso. Questo è uno dei motivi, anzi il principale motivo, per cui la musica classica viene considerata lontana, difficile, noiosa: semplicemente, non fa parte della nostra vita quotidiana. Quindi, bisogna capovolgere la situazione e inventare sistemi per far sì che la musica classica arrivi facilmente alle persone, e che le persone arrivino facilmente alla musica classica. Primo passo, fare entrare la musica nelle case delle persone. Da queste considerazioni nasce il progetto “Flugsamen. Sparpagliamo la musica” che vede nel 2012 numerosi appuntamenti cui si aggiungono ai tradizionali incontri con le scuole di “Non si finisce mai di imparare”. Infine la 1° edizione del convegno “Il quartetto d’archi oggi” sarà una occasione per presentare il primo censimento dei quartetti attivi in Italia e la creazione di un portale telematico, unico nel nostro paese, ( Quartetendfriends . net )in cui segnalare programmi, eventi, appuntamenti della musica quartettistica in Italia.