Il gioco per l’infanzia è una cosa seria: è’ il campo privilegiato dove il bambino scopre e si misura con il mondo, è così importante per la sua crescita che le Nazioni Unite nella Convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza lo hanno riconosciuto come un diritto umano fondamentale. E poiché siamo convinti che anche la musica abbia un ruolo fondamentale nello sviluppo delle capacità intellettive ed emozionali dell’essere umano, al gioco, in musica, abbiamo dedicato uno speciale progetto che proprio nel mese di maggio vede la sua conclusione con una specialissima caccia al tesoro, la “Caccia al suono” che regala a tutti la certezza di aver imparato, giocando, qualche cosa di nuovo. E se è convinzione comune che per gli adulti il gioco non sia una cosa seria, speriamo che, al termine del percorso offerto da Note oltre i confini 2024, chi ci ha seguito possa aver cambiato idea
Accordi saporiti. Lezione-concerto e degustazione di vini naturali con Open Trios. Musiche di L. van Beethoven, F. Schubert, J. Brahms, B. Bartok
Gioco di ombre. Lezione-concerto con Giovanni Bietti e Quartetto Eos. Musiche di L. Janáček, Quartetto n. 1 “Sonata a Kreutzer”; L. v Beethoven, Quartetto n. 7 in fa maggiore Op. 59 n. 1 “Razumowsky”
Caccia al suono. Progetto speciale per le sezioni 5 anni delle scuole Albero Azzurro e Pinco Pallino.
Alessandro Stella pianoforte, Gemma Bertagnolli voce narrante, Musiche di F. Poulenc “L’Histoire de Babar, le petit éléphant”
Caccia al suono. Progetto speciale per due classi del 1° ciclo Scuola primaria A. Negri